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E’ tradizione consolidata, per la scuola dell’infanzia del nostro Istituto, inaugurare il nuovo anno scolastico organizzando una manifestazione, una festa che ha la finalità di accogliere i bimbi di tre anni, che per la prima volta si trovano a vivere l’esperienza scolastica. In perfetta aderenza al motto della nostra scuola “L’educazione è cosa del cuore”, la manifestazione pone in risalto il valore dell’accoglienza, espressione di una scuola realmente inclusiva, che vada incontro ai bisogni formativi di ciascun alunno. Il giorno 9 settembre, alle ore 10.00, quindi, bambini, insegnanti, collaboratori scolastici e genitori si sono dati appuntamento presso il ridente giardino della scuola dell’infanzia “Sacro Cuore di Gesù” per prendere parte, tutti insieme, alla “Festa dell’Accoglienza”. Una cinquantina di sedie di vario colore, ordinatamente disposte nel cortile e centinaia di palloncini colorati sul cancello d’ingresso attendevano impazienti l’arrivo dei piccoli ospiti. Gli elementi che hanno contraddistinto la festa sono stati lo spettacolo di enormi e variegate bolle di sapone, magicamente realizzate dall’animatrice Antonella Travisani e la lettura animata della storia di Elida Fumagalli “Noemi va a scuola”. L’entusiasmo dei bambini ha contagiato genitori e docenti, facendo trascorrere a tutti i presenti una mattinata a scuola all’insegna della spensieratezza. A conclusione, le docenti hanno donato a ciascun alunno un cuoricino rosso punteggiato dai compagni quattrenni e cinquenni completato da una golosa caramella.
Le bolle di sapone sono uno dei passatempi preferiti dai bambini perché sono simbolo di libertà, di purezza e di magìa: hanno i colori dell’arcobaleno pur essendo trasparenti; possono volare in alto nel cielo pur essendo molto piccole; possono dilatarsi, unirsi e formare delle figure anche molto grandi pur essendo così fragili, possono essere infrante con un semplice gesto o dissolversi nell’aria come per incanto. Lo stupore dei bambini di fronte a questo mistero intenerisce il cuore.
